Chi Siamo

"Una poesia può essere scritta per se stessi o per cambiare il mondo"

Chi siamo

Poesie Metropolitane è un’associazione culturale no profit, nata a Napoli nel 2016 per diffondere poesia inedita sul territorio e per il sociale, attraverso canali poetici non convenzionali. L’associazione promuove autori e poeti ma anche artisti associati, attraverso i social e il web. La valorizzazione delle parole, avviene con la pubblicazione quotidiana di stickers poetici con i versi degli autori, rubriche poetiche su testate giornalistiche on-line tra le quali: sulsud.it, facciunsalto.it e momentiDiVersi.com.

La poesia muta e si fonde, la sua forza è la contaminazione con altri generi artistici che nasce dalla condivisione di esperienze diverse.

Negli anni l’associazione è cresciuta grazie ad una presenza costante sul territorio e alla sinergia con persone e associazioni. Nasce da una gara del 2019, la prima silloge poetica di Poesie Metropolitane, edita da Marotta &Cafiero: Carnale, gocce poetiche di eros.

Nello stesso anno viene lanciato il contest Attacco d’arte poetico per Piazza Mercato, promosso da un gruppo di associazioni e dal consorzio Antiche Botteghe tessili. La gara creativa, arrivata alla sua seconda edizione, ha lo scopo di riqualificare una piazza storica di Napoli attraverso la tinteggiatura delle saracinesche di alcune attività commerciali, creando così un museo diffuso.

Negli anni 2019, 2020 e 2021 l’associazione ha preso parte al Festival IncostieraAmalfitana- Festa del libro in Mediterraneo promossa da Alfonso Bottone.

Durante il periodo della pandemia le attività associative non si sono fermate, anzi si sono intensificate e riunite sotto lo slogan Io resto poesia, supportando non solo gli associati ma anche chi si trovava in difficoltà. È nata una raccolta poetica e artistica che veniva donata sotto forma di e-book a chi sosteneva economicamente il lavoro dei ricercatori dell’ospedale D. Cotugno di Napoli.

Nell’estate 2020 Poesie Metropolitane insieme alla Comunità del Parco Viviani lancia il contest Demetra- la bellezza è tornata, per inneggiare il ritorno alla vita. Le poesie vincitrici sono state usate per la riqualificazione del belvedere del parco con la tinteggiatura di tre panchine. È nato il progetto Panchine Poetiche un modo alternativo per dare colore a luoghi altrimenti abbandonati delle nostre città, nel corso dei mesi: Materdei, Ercolano, Atrani, Mesagne (Brindisi) hanno accolto con entusiasmo questa nuova forma di diffusione della poesia e del decoro urbano. Durante il secondo inverno di pandemia gli attivisti poetici inventano il loro modo personale per sostenere i bisognosi. Nasce Pomebooks, una raccolta di libri di autori emergenti o testi nuovi che vengono donati ad alcune strutture che lavorano per le persone in difficoltà.

Il laboratorio di scrittura Tempo Scritto di Valeria Marchese diventa un libro che raccoglie le esperienze di chi ha messo a nudo se stesso nei mesi difficili della pandemia dialogando con la solitudine. Si favoriscono progetti editoriali da Demetra- La bellezza è tornata, Io resto poesia, Nella parte dell’altro di Antonio Di Pietro, Tempo scritto- dialoghi con la solitudine a cura di Valeria Marchese, ‘ O cunto, il racconto Libro Agenda 2022, Napoli romantica di Carmine Orofino, i racconti di Laurice di Laura Avella. 

E molto altro ancora…

Ogni associato può proporre idee e progetti ed essere coinvolto attivamente, lo scopo dell’associazione è non lasciare chiusa in un cassetto la poesia ma permettere alla parola di divenire qualcosa di concreto che renda più bello questo mondo.

COSA VUOL DIRE POESIA METROPOLITANA

La poesia metropolitana è un genere poetico per il sociale, lontano da una poesia autoreferenziale. Non conosce formule, metriche, schemi rigidi è espressione del linguaggio dell’anima e delle emozioni. Manifesta la sua forza sul territorio attraverso il concetto di “comunità” Si tratta di un genere poetico di forte impatto. La poesia viene promossa su oggetti ed elementi come: saracinesca, muro, panchina, segnalibro oppure un libro, allo scopo di diffondere messaggi positivi per le città.

Essere poeta metropolitano significa diventare protagonista del cambiamento e della riqualificazione poetica del territorio.