La violenza contro le donne è un’emergenza. In Italia, i dati più recenti mostrano che nel periodo gennaio- novembre 2024 sono state uccise 97 donne. Molti di questi femminicidi si sono verificati in ambito domestico, spesso durante divorzi e separazioni, e talvolta davanti ai bambini.
Ed è inaccettabile che la violenza sulle donne venga strumentalizzata dall’attuale governo per parlare di “immigrazione illegale”, così come avvenuto negli ultimi giorni.
Gli autori di questi atti brutali sono uomini incapaci di accettare la fine di una relazione, la perdita di controllo e il cambiamento.
Il femminicidio rappresenta solo l’ultimo atto di una catena di violenze fisiche, psicologiche ed economiche.
Molte donne vittime di violenza si trovano sole, abbandonate dalle istituzioni, non credute durante le separazioni o nelle questioni di affidamento dei figli, e sottoposte a valutazioni delle loro capacità genitoriali. Altre vivono nell’angoscia e nella preoccupazione. Come possiamo contrastare la violenza?
Crediamo nell’importanza del linguaggio e delle parole, e nella necessità di un lavoro sull’individuo che inizi dalla famiglia, dalle scuole, ovunque. Educando le persone alle emozioni e all’uso di parole gentili, trasmettendo valori e promuovendo la parità di genere fin da piccoli, possiamo fare la differenza. Riteniamo fondamentale introdurre nelle scuole, fin dall’asilo, la psicologia e corsi di educazione sentimentale ed emotiva.
Da questo spirito nasce “Parole contro la violenza”, un’iniziativa che intende riportare all’attenzione pubblica questi temi cruciali attraverso la poesia e il coraggio della parola detta ad alta voce
Domenica 24 novembre alle ore 10:00 saremo in Piazza San Domenico Maggiore a Napoli.
Come partecipare?
Presentarsi alle ore 10:00 in Piazza
Portare con se delle poesie inedite o edite sulla tematica
A turno, leggeremo 1 poesia a testa (tempo massimo consentito per lettura 2-3 minuti)
L”iniziativa è promossa insieme a Caspar Campania Slam Poetry e la Penna di Calliope.
Vi aspettiamo numerosi