L’obiettivo è quello di sostenere i tanti cittadini e le famiglie salernitane- che in questo momento vivono in grande difficoltà economica- attraverso una Spesa Sospesa e Poetica ovvero donare qualcosa della propria spesa – effettuata nei due market aderenti al progetto- e lasciarlo nei carrelli che saranno posizionati all’ingresso degli stessi e opportunamente segnalati con le locandine del progetto. Non è un semplice “donare qualcosa della spesa” è un atto di gentilezza, un atto poetico. Partecipare significa essere protagonisti di un progetto di responsabilità e solidarietà urbana e sociale. Essere cittadini attivi a supporto della dignità delle persone più fragili. E’ una Spesa che chiama in campo anche la poesia. Ogni associazione apporterà il proprio contributo affinché il tutto si svolga secondo le regole e in particolare l’Associazione Poesie Metropolitane, donerà a chi lascerà qualcosa nel carrello e a chi poi lo riceverà- anche delle poesie: Poesie su calamite, segnalibri, calendari poetici e artistici e ancora agende poetiche. La poesia come prolungamento della gentilezza, versi che hanno il desiderio di essere vicini a tutti quelli che stanno vivendo questo momento particolarmente complesso.
Alla fine della giornata i beni raccolti, insieme alle poesie saranno ritirati da alcuni volontari
delle associazioni aderenti al progetto che lì porteranno alla Parrocchia di Gesù Redentore- Quartiere Europa, Salerno. I referenti della parrocchia, tra cui Padre Ciro Torre distribuiranno il raccolto alle famiglie bisognose.